Certo é che il cibo dev'essere buono, preparato e concepito per allietare per compiacere e quale migliore "ingrediente segreto" se non quello di una bella risata in compagnia, il ragù fatto così non ha uguali!!! "I crostini neri" della più antica tradizione toscana escono fuori quasi da se, una sorta di irripetibile magia che si materializza nelle mani dello Chef Luca Borghini e della sua bravissima assistente Serena Menci e il "bardino" con la farina dolce di Montemignaio, volete mettere!?? Non sapevo, benché profondamente toscana, nemmeno cosa fosse dimenticavo che ogni provincia é cosa a se e da nomi diversi alle cose, quasi a volersi distinguere dagli altri!!! Noi siamo campanilisti nell'anima ma al tempo stesso facciamo spazio a chi s'intrufola con le proprie tradizioni, magari all'inizio si storce la bocca, un po' di reticenza c'è ma poi di fronte a Tatiana Nitelea e ai suoi Pelimeni ci si lascia andare, è la gentilezza, la bellezza con la quale spiega e racconta la sua ricetta, il suo coinvolgerci "nell'incollarli" che fa cadere ogni barriera e allora spazio alla Moldavia!!!
Non é uno scherzo questa é Velia in tutta la sua essenza, semplice esplosiva creativa e poli.......poliedrica!!!!! Non si può però dimenticare l'improvvisato set dove tutto questo é stato possibile: Benvenuti a "Casa Curri" :" ne faremo un nuovo format!" (Velia De Angelis). Grazie a Cristiana Curri che ha pazientemente sopportato l'incursione e ai suoi ospiti che si avvicendavano fra tavolo e cucina un po' assaggiando un po' contemplando che con le loro aggiunte di dolci e di vino hanno fortemente contribuito a fare di una normale serata in compagnia un vero
capolavoro. Lasciarsi con la promessa di un " rifacciamolo presto" é la una delle migliori conclusioni, un successo coronato da strette di mano, abbracci ringraziamenti e....... gomme forate in autostrada alle due di notte con un magnifico chef Luca Borghini
che nell'aurea della magia della serata si trasforma in meccanico, poche semplici abili mosse in un surreale schiamazzante contorno ed ecco che si riparte, ognuno verso casa, siamo ancora carichi e piacevolmente sorpresi da quanto l'altro in un così semplice contesto ci abbia potuto arricchire.
capolavoro. Lasciarsi con la promessa di un " rifacciamolo presto" é la una delle migliori conclusioni, un successo coronato da strette di mano, abbracci ringraziamenti e....... gomme forate in autostrada alle due di notte con un magnifico chef Luca Borghini
che nell'aurea della magia della serata si trasforma in meccanico, poche semplici abili mosse in un surreale schiamazzante contorno ed ecco che si riparte, ognuno verso casa, siamo ancora carichi e piacevolmente sorpresi da quanto l'altro in un così semplice contesto ci abbia potuto arricchire.